Verso il Natale, prezzi alle stelle. Come risparmiare sui regali
L’inflazione non dà tregua nemmeno al Natale. Incrociando i dati Istat alle elaborazioni di alcune associazioni dei consumatori il quadro che ne viene fuori è disarmante. Per imbandire la tavola nel 2022 si spenderanno 340 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. A pesare sono i beni di prima necessità, corredati poi da tutti quei prodotti tipici del periodo che è difficile tagliare dalla lista della spesa. Mettere le uova nel carrello ha un costo superiore del 21,6 per cento rispetto all’anno precedente. Carne e pesce hanno subito un aumento attorno al dieci per cento e vino, liquori, birra, latte e cereali seguono.
E’ facile immaginare come possano allora andare ad incidere sul bilancio familiare i regali di Natale. Ecco qualche dritta per non essere del tutto impreparati e approcciarsi alle faticose spese natalizie con raziocinio.
Stilare una lista dei destinatari
È bene per prima cosa stilare una lista delle persone alle quali vogliamo fare un dono, le dimenticanze sono quelle che spesso possono portare a sforare, e di molto, comprando all’ultimo momento ciò che è più reperibile o vicino. Meglio quindi avere chiaro a chi faremo un regalo.
Avere chiaro il budget di spesa
Importante anche stilare il budget al quale possiamo attingere per non ritrovarci a dovere poi fare i conti con spese sproporzionate rispetto a quanto avevamo immaginato. Dopo di che non ci resterà che suddividere il budget tra i destinatari, calibrando la spesa in base ai nostri criteri.
Il riciclo…perché no?
Lì dove è possibile, possiamo prendere in considerazione l’idea di riciclare qualche regalo. Capita di ricevere oggetti, indumenti ecc che abbiamo ricevuto e che non utilizziamo, ma che possono, invece, essere graditi doni per altre persone. Il riciclo non solo fa bene al portafoglio, ma anche all’ambiente. Rimettere in circolo un oggetto ha un notevole impatto in una logica green del pianeta.
Regali “creativi”
Possiamo pensare poi di realizzare noi un regalo. Senza dover per forza essere dei talentuosi artisti o artigiani, possiamo ad esempio partire da uno scatto fotografico per aggiungere una cornice, farlo stampare in dimensioni più grandi o su un oggetto. Se poi dovessimo avere in mano l’arte del ricamo o del cucito, o anche quella della falegnameria, potremmo creare doni unici dal sicuro impatto su chi li riceverà.
Se all’artigianato preferiamo ricorrere solo nel caso si tratti di quello fatto da altri, sicuramente molto sarà possibile trovare nei mercatini e nelle bancarelle. Lì troveremo oggetti di non facile reperibilità, particolari o personalizzabili, frutto spesso di vera e propria arte.
Acquisti on line, attenzione ai tempi di consegna
Se, invece, dovessimo decidere di risparmiare comprando on line, è bene fare attenzione ai tempi di consegna che in questi giorni stanno lievitando. L’aumento del traffico postale rende le spedizioni più lente e potrebbe capitare di fare frettolosamente un acquisto a basso costo vedendocelo recapitare dopo Natale.
Buone spese e ricordate che “Un consumatore informato è un consumatore tutelato”. Per fare valere i vostri diritti rivoltevi agli sportelli territoriali i cui riferimenti potete trovare su questo portale