Frodi bancarie, ecco i dati del rapporto CRIF per l'anno 2023
Nel 2023, in Italia si sono registrate oltre 32.400 casi di frode creditizia derivante da furto d’identità, mostrando una lieve diminuzione del 5,4% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, l'importo medio delle frodi è aumentato, raggiungendo i 4.600 euro, con un incremento del 21,1% rispetto al 2022.
La fascia di età più colpita è quella tra i 41 e i 50 anni (22,5%), seguita dalla fascia 31-40 anni, che rappresenta il 20,8% del totale.
Dal punto di vista geografico, la Lombardia, la Sicilia, la Campania e il Lazio sono le regioni con il maggior numero di vittime di frodi, seguite da Puglia e Piemonte.
Le frodi basate sul furto di identità rimangono una minaccia preoccupante per banche e clienti, in particolare per il credito al consumo. Bisogna sempre prestare massima attenzione!
Fonte: CRIF